martedì 26 aprile 2016

FINE MESE OVVERO TUTTO SULLA MENO PAUSA !




Zitta zitta la Fondazione-Fiduccia incomincia a prendere corpo. E’ chiaro che alcuni corsi sono “preferiti ad altri” non per selezione ma per tendenza. Ieri sera ho avuto il privilegio di assistere al corso curato dal Dottor Antonetto Provenzale che anche lui “zitto zitto” sta portando a Marineo le eccellenze della medicina non solo a livello regionale. La sala delle conferenze non poteva contenere “gli interessati”. Perché a differenza degli altri incontri , mostre, spettacoli in questo corso o sei interessato quindi coinvolto o sei fuori posto. L’argomento ( menopausa e sterilità) era severo e malgrado il taglio prettamente femminile del problema , era presente un buon numero di uomini o meglio mariti. Ero sbalordito dell’analisi fatta dal Prof.Massimo Petronio (io mi sento anzi sono marinese) e dal Dottor Michele Gulizzi (Sterilità) per aver sviscerato il problema senza saltare nessuna ipotesi, causa e conoscenza. 
Ma a questo bisogna aggiungere che i due relatori si sanno porre con un linguaggio pacato , chiaro ma nello stesso tempo ad alto livello professionale. E lo si intuiva dal modo con cui il pubblico interagiva interloquendo. Ero impreparato e cosi non ho osato porre la mia domanda che scaturiva dalla loro esposizione che ci presentava una donna “sola” in una cosi vasta problematica. Cosi non ho potuto chiedere il ruolo dell’uomo o meglio del “marito” in questo percorso cosi travagliato e complesso. Ho avuto l’impressione della totale assenza del marito nella descrizione fatta questa sera. Forse sono solo io che ho recepito ciò come problema.
Prossimo appuntamento il 3 maggio 2016 ore 18 Nei locali della Fondazione in Piazza Crocifisso (è la festa del Crocifisso per coincidenza) sul gtema “La gestione del dolore “Falsi mitio e veri consigli” USO RAZIONALE DEI FARMACI” DOTTOR DANILO CANZIO .
Ps mi si consenta una osservazione parzialmente polemica. Il nostro paese sta vivendo una primavera bellissima, di rara vivacità . Dai corsi ed iniziative della Fondazione al risveglio della Proloco, dalle mostre al Castello , al Teatro dei Pupi agli incontri culturali e la mia mediocre intelligenza non riesce a capire cosa possa coinvolgere i marinesi “non a matula”  se persino ciò che tocca la loro salute sia fisica che spirituale non è sufficiente.

Nessun commento:

Posta un commento