sabato 30 aprile 2016

CHAMPAGNE E BARBERA...



Sono corso da San Ciro per chiarire. Sembra mi aspettasse. Non sorrideva. Ghignava e se ho  capito bene, di me… Esordii quasi aggressivo ! “Ora non ci si  può fidare nemmeno dei sogni ? Mi ha minacciato come fosse un profeta ! Te la vedrai con il buon Dio !” Come se al buon  Dio restasse tempo per me dopo quello che impiega continuamente con lui… Mancava solo il termine “Anatema !” e  sarei ricorso al suicidio ! Io non bevo Champagne ma come asserisce il nostro onorevole è grazie al … barbera che sono diventato ubriacone !  Che schifo !
Ora mi sia permessa una digressione. Dopo la grande merda (di eccellente qualità) distribuita a piene mani dagli anonimi di Provocopuscolo,  il primo fu il Nuccio Benanti a chiudere la porta agli anonimi (fra i quali spiccavano le massime autorità del tempo…) subito dopo il Guglielmo che aveva già collezionato un centinaio di insulti, talmente loquaci che se ne capiva la provenienza, e col tempo gli anonimi smisero, e tranne uno nessuno li accettò più, e da anonimi passarono a coglioni. Si vociferava che si trattasse di anonimi artificiali (tipo darsi la zappa sui piedi o autoprodotti). Fatto sta che ormai abbiamo superato questa infame fase e i marinesi … hanno smesso di scrivere perché una cosa è lanciare uno sputo sulla folla un'altra è… il silenzio. Ora siamo in una nuova fase ! Sempre sotto il silenzio. Cioè siamo nella gestione della “mentalità mafiosa “! Cioè non smentisco ! Cioè peggio degli anonimi  ! Con questo intendono farti passare per mistificatore dimenticando che se non smentisci rimane l’accusa ! Che si può tradurre papale papale non smentisco perché è vero !
Questo virus non è limitato ad una sola parte. Usiamo tutti questa difesa che trasformiamo in accusa anonima. Se ti accuso che rubi non puoi rispondere che dico bugie devi dimostrare che non rubi Questo è più o meno il concetto.
Nel nostro caso spesso incontriamo persone che ci dicono ti ho scritto ma non mi hai risposto oppure non hai dato spazio al mio commento. Evidentemente non si è fatto buon uso del mezzo perché per scriverci bisogna usare l’indirizzo di posta elettronica e non lo spazio riservato ai commenti che a suo tempo fu eliminato proprio perché veniva usato dagli anonimi. E’ facoltà di chi scrive chiedere l’anonimato (lettera firmata, pseudonimo, ecc.) ma a condizione che venga usato un indirizzo legale di posta elettronica. Chi riceve il messaggio deve avere sufficiente moralità per rispettare  il desiderio del mittente altrimenti deve ignorare la corrispondenza se non rispetta le volontà di chi scrive.
Quindi smentire o confermare fa parte della deontologia delle persone , ma ignorare è degno di una mentalità che aborriamo. In tutti questi anni, del Guglielmo, nessuno può segnalare casi in cui ignoriamo smentite o conferme. E se spesso può sembrare offensivo quello che scriviamo siamo stati sempre disponibili a scusarci una volta che ci viene provato il contrario.
(continua)

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